Tuttavia deve essere detto che con qualsiasi forma di indebitamento prescelta, i conti pubblici ne sarebbero appesantiti oltre agli interessi da corrispondere sul debito. L'utilizzo del Mes, rientra tra i debiti da appostare in bilancio, è gicoforza allora che il rapporto debito-Pil aumenti così da rendere vincolante lo stesso bilancio alle politiche di riordino dettate dalla Commissione europea; utilizzando il Recovery fund, pur senza vincolo di rimborso (sicuramente parziale!), comunque si sarebbe chiamati al versamento di una maggiore quota di partecipazione al bilancio comunitario se non si accettasse un taglio delle spese. Ciò però può costituire un esborso di finanza in tempi più lunghi.

la questione dell'indebitamento italiano

l'epidemia sviluppatasi con il covid 19 e fronteggiata con il lockdown cioè con la chiusura di tutte le attività economiche, ha creato non pochi problemi alle aziende che hanno dovuto sospendere le loro produzioni, ai lavoratori posti in cassa integrazione, ai commercianti e lavoratori autonomi per la perdita di fatturato  procurando danni economici da post periodo bellico. Per riparare a tutto ciò, il Governo italiano ha varato provvedimenti che prevedono ingenti interventi finanziari soprattutto per concessioni di credito alle aziende con garanzia dello Stato. Per tale evento straordinario che ha colpito tutti gli Stati dell'Unione europea si è posto il problema del reperimento urgente dei fondi necessari. L'Eurozona è dotata dell'ESM (European stability mechanism) overo MES il meccanismo europeo di stabilità, un fondo monetario al quale ciascun Governo può accedervi trovandosi in difficoltà finanziaria, sottostando a condizionalità sia per ragioni di garanzia della restituzione del prestito, sia per impegno al riequilibrio dei propri conti sia per stabilizzare l'area Euro e cioè non far propagare gli squilibri finanziari manifestatisi. Si è parlato di Eurobond cioè obbligazioni emesse dalla Commisione europea ma tecnicamente l'Eurobond è una tipologia di debito non ancora utilizzabile in ambito UE vista la mancanza del governo di una fiscalità comune. La Francia ha proposto il Recovery fund e la conseguente emissione di Recovery bond con garanzia sul bilancio comunitario. La finanza raccolta sui mercati internazionali con l'emissione dei Recovery bond costituirà un fodo da distribuire agli Stati parzialmente senza obbligo di rimborso. Ora, questa modalità sembra essere il compromesso tra Eurobond e MES. Gli Eurobond rappresentando un debito comunitario, ne risponderebbero tutti gli Stati, un obbligo che i cosiddetti Paesi del nord Olanda, Svezia, Finlandia Austria e Germania non vogliono assumersi così come Spagna Italia e Francia non vedono di buon occhio un indebitamento attraverso il MES per le condizionalità che pone (verranno allentate in sede di trattativa?). Ma anche e soprattutto perchè il bilancio di ciascuno Stato si appesantirebbe di debiti con conseguenti richieste vincolanti di riequilibrio da parte della Commissione europea stessa.